Ah, la natura...

Visto che mia madre è una grande appassionata di piante grasse, non passa giorno che non ci sia almeno un fiore aperto. Il bello è vedere piante tanto piccole che fanno fiori ben più grandi di loro!

Questo video l'ho creato effettuando una ripresa per circa mezz'ora velocizzata di 100 volte. L'effetto del time lapse è davvero spettacolare...

Ps. Mi hanno notificato problemi con la visualizzazione al video. Qui il link diretto a YouTube.

Libero software in libera mente, utopia? No, realtà!

Quando i veri guru si mettono al lavoro nasce GuruAtWork, un'associazione culturale non profit che promuove l'uso e la conoscenza del software libero nel territorio. Proprio G@W ha vinto un bando della regione Toscana indetto da Corecom, un organo operante per la PA nel settore delle telecomunicazioni, per la realizzazione di uno spot televisivo in tema con le libertà digitali.

Lo spot eccolo qua, fatto con la collaborazione di studenti delle scuole:


Post imageMa non è finita qui, G@W è riuscita ad entrare nelle classi di due scuole superiori di Grosseto per far conoscere il software libero come alternativa ai sistema proprietari ed a tenere un seminario su OpenOffice.org, la suite d'ufficio libera più conosciuta e completa.

L'educazione sulle libertà digitali dovrebbe partire appunto dalle scuole superiori perché alcune volte manca proprio la conoscenza del software libero e una adeguata alfabetizzazione del corpo docente che lasciano agli studenti l'apprendimento delle tecnologie che animano il nostro tempo. Ormai non si può più dire che i computer e annessi siano solo degli strumenti facoltativi e/o di svago. E' necessaria una conoscenza, ma non del tipo negli istituti comprensivi (scuole medie) dove si impara ad usare Paint o altre cavolatine, bisogna invece sapere come va usato un computer, come comportarsi su internet, che differenza c'è tra software chiusi e aperti, e una minima infarinatura sulle tecnologie esistenti.

Corretto fastidioso bug dei driver video Intel

Finalmente oggi tra gli aggiornamenti di Hardy oltre a tutte le librerie openssh e openssl a causa di una recente vulnerabilità nel generatore di chiavi, è stato rilasciato anche un aggiornamento del pacchetto xorg-server-intel. Questo aggiornamento risolve tutta una serie di problemi legati ai portatili che montano i chipset grafici Intel e nel mio caso specifico risolve un fastidioso problema durante il cambio della modalità video che faceva crashare completamente il sistema (schermo nero pesto). Questo di verificava ogni volta che cambiavo la VT oppure durante lo spegnimento che infatti non completava quasi mai.

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Dopo una serie di prove in seguito all'aggiornamento posso davvero dire che il mio portatile Fujitsu Siemens Amilo M7405 è perfettamente compatibile con Ubuntu senza alcun bug o bisogno di workaround.
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